Bacio tra padre e figlio alla stazione centrale di Rangoon |
Dalla stazione imbocchiamo un vicolo, passiamo un cumulo di spazzatura dove banchettano due cani spelacchiati, procediamo tra due file di ristoranti, barbieri, tabaccai e teahouse di legno, strutture sempre più malmesse, giriamo a destra, attraversiamo un ponticello su un canaletto la cui acqua radioattiva scorre attorno a degli isolotti di rifiuti ed entriamo in una slum, o baraccopoli, bidonville, favela.
Gli adulti ci osservano curiosi, alcuni sorridono, altri no. I bambini si avvicinano con timidi passetti e poi, quando mostriamo loro le foto che abbiamo scattato, ci assalgono, si offrono per altre pose, portano degli amici o i fratellini piccoli per un servizio personalizzato, ci strattonano per vedersi nelle immagini e prendersi in giro. Hanno i vestiti sporchi e i capelli infestati, io che soffro di numerose dermatiti immaginarie sento già prurito, ma me lo fanno dimenticare in fretta. Cadono sulla terra battuta, le loro ciabatte scivolano sui canali di scolo, si impolverano, si imbrattano e ridono, imbarazzati o divertiti, chi lo sa. Qualcuno ci apre anche il cancello che dà sui binari, dove la gente bivacca e passeggia tra i treni che stanno fermi o procedono a passo d'uomo. C'è persino un pastore con tre capre.
Ecco un po' di foto (sono state scattate con una macchina point&shoot e di fotografia ci capisco poco, ma credo che quel che conta siano i soggetti):
Avvolto in un sacco nel vicolo fetido |
Non riuscirai a fotografarci, turista maledetto! |
Il novizio |
Gruppetto |
Tiè, beccati anche il mio fratellino |
Vittoria |
Sconfitta |
Equilibrio instabile |
Altro gruppetto |
Linguaccia |
Fammi un po' vedere che c'hai lì? |
Questo è davvero forte, ve lo ripropongo |
Altre foto della slum e dintorni
Seduti a chiacchierare...in strada |
Negozietto con sedia sul tetto |
Altro squallido negozio, con tizio che saluta |
Un rocker birmano passeggia tra i treni |
Pastore e capre sui binari |
Binari al tramonto |
Famiglia tra i binari |
Ladyboy birmano |
Carretto-barchetta di un venditore ambulante |
Hmmm buona la spazzatura |
Il canale radioattivo |
Doccia |
Bucato |
Tipica abitazione della slum |
6 commenti:
belle foto! ma lo sconfitto deve sempre avere la maglia neroazzura ;-) vecchi ricordi!!!
Grazie Luca!
Non me n'ero accorto...ma dev'essere la maglia di una squadra inglese.
Foto molto interessanti e una vita mooolto diversa dalla nostra, con i suoi pro e i suoi contro...
Senza dubbio, vecchio mio...
Sono stato scimmiato immediatamente dalle foto.
Dottornomade: scimmiare è un verbo molto suggestivo che devo approfondire hehe
Posta un commento