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| Il taxi "motorsaaaai" |
Gli dici OK e salti in sella, con tutti i tuoi bagagli, chitarre, sassofoni, cani, maiali, gabbie per polli, pane, prosciutto, formaggio, radio, tv, antenna parabolica, papà, nipotina e nonna...sfiorando automobili, motorini, bancarelle, manifestanti, poliziotti, giornalisti, impiegati, turisti, puttane e ladyboy, dalla fermata dell'airport link al tuo albergo, aria, vapori di peperoncino fritto e smog che ti soffiano sulla faccia, su cui da un po' si è stampato un sorriso.
E in quel momento, all'improvviso, ti ricordi perché la prima volta che ci sei stato ti era piaciuto così tanto...
Ciao Fabio, seguo il tuo blog da un po' (da quando ho deciso di fare un mese in Thailandia accazzodicane) e mi chiedevo come fosse la situazione ora che ci sono le proteste. In teoria dovrei passare solo una notte a Bangkok al mio arrivo e poi andare a Chiang Mai per una decina di giorni, da li in poi ci penserà il destino. Ci sono cose che deve sapere o posti che deve evitare un turista sprovveduto come me in questo periodo di manifestazioni?
RispondiElimina--Fabio
Fabio: si sono accampati in Ratchadamnoen, lo stradone che arriva a Sanam Luang, non lontano dal Royal Palace e da Khao San Rd. Non c'è gran casino in città, ma credo che la situazione possa esplodere da un momento all'altro. Io non mi preoccupo, anzi mi interessa pure la cosa, ma sono fatto un po' così...
RispondiEliminaAh ok. Grazie per le info e complimenti per il blog!
RispondiElimina--Fabio
Figurati, grazie a te!
RispondiEliminaVeroooo!! Anch'io ho amato la Cambogia fin dal primo momento per i suoi motodop, e ora che non vivo più là mi mancano molto. Ti senti strano, ti senti vivo, assapori la città e tutto il suo smog, ma ti senti libero. A Saigon mi avevano caricato su il mio bagaglio di 28kg più il bagaglio a mano, il laptop e la macchina fotografica. Pensavo non ce l'avrebbero mai fatta, e invece siamo sfrecciati sotto una pioggia torrenziale fino all'hotel.
RispondiEliminaElisabetta: Di sicuro funziona. Da noi quasi tutti pensano che queste siano follie, comportamenti irresponsabili, dimenticandosi che probabilmente i nostri nonni vivevano in modo simile...
RispondiEliminaFabio...questa era la foto che mi mancava...un'immagine un po' più attuale di quella che la mia mente associa al tuo nome...
RispondiEliminaAndrea: haha, in effetti non lascio molte tracce fotografiche della mia faccia qui. Preferisco pubblicare gli scatti di quel che colpisce la mia attenzione...
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