Il taxi "motorsaaaai" |
Gli dici OK e salti in sella, con tutti i tuoi bagagli, chitarre, sassofoni, cani, maiali, gabbie per polli, pane, prosciutto, formaggio, radio, tv, antenna parabolica, papà, nipotina e nonna...sfiorando automobili, motorini, bancarelle, manifestanti, poliziotti, giornalisti, impiegati, turisti, puttane e ladyboy, dalla fermata dell'airport link al tuo albergo, aria, vapori di peperoncino fritto e smog che ti soffiano sulla faccia, su cui da un po' si è stampato un sorriso.
E in quel momento, all'improvviso, ti ricordi perché la prima volta che ci sei stato ti era piaciuto così tanto...