Via verso la Bosnia - stazione di Zagabria |
Il tempo stringe, la temperatura si abbassa, cresce la voglia di Balcani profondi. Bisogna fare delle scelte: lasciar perdere il resto della Croazia, bella sì, ma troppo Unioneuropeggiante, e Belgrado, dal sapor di capitale di impero smembrato. Si tira dritto verso Bosnia, Montenegro, Kosovo, Macedonia e Albania, posti con il piede ancora in aria, sollevato dalla melma della guerra fredda ma non ancora infilato nella pantofola sintetica della globalizzazione.
Dimenticare in fretta i comodi convogli stile Deutsche Bahn e i caffè viennesi. Saranno salsicce oleose, catorci cigolanti e mulattiere dissestate.
Emorroidi ed emozioni hanno in comune molto più di quelle tre semplici lettere iniziali.
Dimenticare in fretta i comodi convogli stile Deutsche Bahn e i caffè viennesi. Saranno salsicce oleose, catorci cigolanti e mulattiere dissestate.
Emorroidi ed emozioni hanno in comune molto più di quelle tre semplici lettere iniziali.
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