Arezzo col maltempo è un arazzo grigiolino:
la pioggerella martella la facciata del Duomo
su cui vigila stoico il condottiero di pietra;
nel centro medievale in un pomeriggio feriale
sono poche le serrande alzate di negozi e botteghe.
Una serie di scale mobili perennemente in moto,
come un'astronave trasportata indietro nel tempo,
fa scorrere i visitatori dal parcheggio alle piazze.
A chi scende dall'auto potrebbe sorgere un dubbio:
perché l'autostrada che collega Firenze a Roma,
dal nome non allineato col meteo del giorno,
virando dalla traiettoria che ci si aspetterebbe
ignora Siena e Grosseto passando di qui?
L'inspiegabile si spiega come sempre in Italia,
col clientelismo, le prevaricazioni e i vezzi dei potenti:
all'epoca della progettazione delle nuove infrastrutture
il primo ministro in carica era un tronfio aretino.
diciamo che per arezzo , l'autostrada passa per una valle.
RispondiEliminaper siena son solo colline e gallerie.
non e' che le cagate, se le ripeti piu' volte , diventano realta...
- https://www.ilpost.it/2022/12/20/autostrade-influenza-politica/
RispondiElimina- https://www.arezzonotizie.it/social/autostrada-del-sole-a1-curva-fanfani.html
- https://www.valdichianaoggi.it/blogs/la-curva-fanfani-non-e-una-leggenda/
Dichiarazioni del figlio di Cova, che credo ne sappia più di te e me.
Non è che se le cose non piacciono a te allora diventano castronate (tu hai usato un sostantivo meno elegante, te lo lascio pure).
L'autostrada del Sole passa per Appennini con gallerie ovunque, quindi la tua obiezione è molto debole.